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Cortes Apertas, addio campanilismo
10 ottobre 2008 alle 08:50:27


Cortes Apertas,10/11/12/ ottobre 2008

Già sentire che le Cortes Apertas di Gavoi e Ollolai - al via stasera fino a domenica - si svolgono nello stesso giorno è una notizia. Se poi si scopre che la cosa non è casuale ma che si stanno organizzando insieme, allora significa che le cose stanno veramente cambiando e che il campanilismo che caratterizza i rapporti tra i due paesi storicamente “rivali”, o come li chiamerebbe il parigino-gavoese Gristolu «gli amici-nemici», è superato.

Un nuovo clima che ha spinto gli organizzatori delle due manifestazioni a unire le forze sul fronte dell'organizzazione. Quindi non più danze della pioggia per invocare l'insuccesso della festa dell'antagonista, ma stretta collaborazione. Le due manifestazioni inserite nel circuito di Autunno in Barbagia (promosso dall'Aspen, azienda speciale della Camera di commercio di Nuoro) hanno storie diverse. Ospitalità nel cuore della Barbagia è oramai giunta alla quattordicesima edizione ed è, come la definiscono a Gavoi, “la Sagra”, durante la quale gli artigiani e i pastori locali espongono le mercanzie nelle botteghe ubicate nel delizioso centro storico con le case di granito e i balconi fioriti. Un'atmosfera resa ancora più suggestiva dalle musiche di alcuni gruppi corali sardi.
A Ollolai, invece, andrà in onda la terza edizione di Pastore Tenores, la manifestazione nata in seguito al riconoscimento del Pastoralismo, da parte dell'Unesco, quale patrimonio dell'umanità nel suo caratteristico aspetto del canto a tenore. Nelle vie del centro storico, oltre alla lavorazione del pane e dell'asfodelo e dei prodotti tipici del pastoralismo, ci saranno i gruppi a tenore provenienti da ogni angolo della Sardegna che allieteranno le giornate con i loro canti melodici. L'idea della cooperazione viene dalle due amministrazioni comunali, promotrici delle feste con le locali Pro loco, che hanno sperimentato la soluzione già lo scorso anno. I risultati furono evidenti. A differenza della altre tappe di Autunno in Barbagia, che lamentavano un calo delle presenze, nei due paesi si andò controtendenza, con il pieno di visitatori. Dunque ci si appresta al bis. Le manifestazioni mantengono la propria originalità: ognuna ha il suo programma. Ma cataloghi informativi e pubblicità vanno di pari passo. E anche il circuito è unico. Il via è previsto questa sera. Domani e domenica il clou. Il calendario è fittissimo. Oltre alle cortes dove si potranno ammirare i prodotti tipici, anche durante la loro lavorazione, sono previsti una serie di eventi. Presentazioni di libri, rassegne cinematografiche, apertura dei diversi musei. Si tratta comunque di due iniziative distinte, che propongono al visitatore realtà diverse, lasciandogli l'imbarazzo della scelta.
MICHELE ARBAU 

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